Avellino – “Ancora una volta –afferma Maria Grazia Valentino, dell’Assemblea Nazionale di Sel – il Governo e la Fiat siedono dalla stessa parte del tavolo, mentre l’unica controparte sono i sindacati e i lavoratori.
È questo il dato che emerge dal Tavolo ministeriale di ieri. Ed è la stessa e netta sensazione che avemmo in occasione delle gravi cariche dei celerini, richieste dalla multinazionale torinese e subito eseguite dal Governo.
Delle promesse e delle rassicurazioni, distribuite in campagna elettorale da vari esponenti berlusconiani, come si vede non è rimasto più nulla”.
“Ora – continua l’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà – le forze sindacali e quelle democratiche, le istituzioni locali, i sindaci, l’associazionismo e i movimenti non devono lasciare soli gli operai della Fma. Perché questa è una vertenza che chiama in causa il futuro dell’intera Irpinia.
Assieme a questi lavoratori dobbiamo rilanciare iniziative e mobilitazioni che possano aprire un negoziato vero, pressando il Governo ad assumere una posizione più autonoma, obbligando la Fiat a confrontarsi finalmente nel merito delle sue scelte industriali”.
Redazione Irpinia
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