Tagliole per volpi dietro il fondo: nei guai 63enne

Attività di tutela delle specie animali da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino. Questa mattina i militari di Ariano Irpino, dopo giorni di appostamenti, hanno sorpreso cacciatori senza scrupoli che utilizzavano tagliole per cacciarle volpi. I Carabinieri, in particolare, sono riusciti a identificare un 63enne di Grottaminarda che aveva posizionato una tagliola in un terreno attiguo alla sua proprietà. L’uomo, una volta scoperto, non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità. Ora dovrà rispondere del suo operato davanti alla Procura di Ariano Irpino. Ma gli uomini dell’Arma sono convinti che ci sarebbero altri responsabili insieme al 63enne, allo stato però ancora ignoti. Per questo motivo non si fermerà l’attività di controllo in materia.
Intanto un’altra persona di 68 anni e sempre di Grottaminarda, dovrà invece rispondere di porto abusivo di armi e di accensioni ed esplosioni pericolose, per aver sparato dal fucile intestato alla moglie due cartucce all’indirizzo di una volpe che a dire dell’uomo si aggirava nei terreni vicini alla sua proprietà. I Carabinieri della Stazione di Bonito hanno colto l’uomo subito dopo aver esploso le due cartucce e lo hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica. La moglie di 54 anni è stata invece deferita in stato di libertà per non aver custodito l’arma – ora sequestrata – con la diligenza richiesta. Sono scattate, inoltre, le procedure per revocare le autorizzazioni di Polizia.