L’ente di Piazza del Popolo è pronto ad inoltrare una diffida alla 1912 a sottoscrivere il documento di utilizzo dello stadio. Pena, probabilmente, la chiusura. Sembra infatti che la società di Contrada Archi abbia “disertato” tutti gli incontri con l’amministrazione comunale e sia in mora con il pagamento dei 90mila euro risalenti alla gestione dello scorso anno.
“Il Comune ha fatto la sua parte – ha spiegato il sindaco Pino Galasso – Abbiamo portato a termine i lavori e messo a posto la struttura sotto tutti i punti di vista. A più riprese abbiamo invitato l’Us Avellino quantomeno a discutere. Non vorremmo essere costretti, a questo punto, ad atti clamorosi che non arrecherebbero vantaggio a nessuno”. Ma il primo cittadino sembra convinto che alla fine, a prevalere, sarà comunque il buon senso. Tuttavia, ha precisato, “…le cose si fanno in due. L’amministrazione non può investire sullo stadio e accollarsi tutte le spese. Il Comune ha fatto la sua parte sia l’anno scorso che quest’anno ma non può permettere di far utilizzare una struttura gratuitamente”.