Amministrative 2016, ultimo giorno di una campagna elettorale infuocata

3 Giugno 2016

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Dalla mezzanotte di domani scatterà il silenzio elettorale per i 31 Comuni al voto in Irpinia. Ultimo giorno, quindi, di un’infuocata campagna elettorale ad Aiello del Sabato, Avella, Calabritto, Frigento, Guardia Lombardi, Lacedonia, Luogosano, Lioni, Manocalzati, Montaguto, Montefalcione, Monteforte Irpino, Montefredane, Monteverde, Ospedaletto d’Alpinolo, Pago del Vallo di Lauro, Petruro Irpino, Pietrastornina, Roccabascerana, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo a Scala, Sant’Angelo all’Esca, Rotondi, Scampitella, Senerchia, Serino, Sperone, Sturno, Teora, Torella dei Lombardi e Villamaina.

Saranno questi i 31 Comuni al voto, quasi 90mila cittadini della provincia di Avellino (circa un quinto della popolazione residente in Irpinia) chiamati al voto domenica per il rinnovo delle consiliature comunali.

In questo mese di campagna elettorale abbiamo assistito ad un grande impianto dialettico costituito dal Partito Democratico (o dalle varie fazioni che si fanno la guerra all’interno) e dall’Udc di Ciriaco De Mita che non si è risparmiato in vista di questo importante appuntamento elettorale.

Amministrative 2016 che hanno sancito una alleanza di ferro tra la presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio, e lo stesso ex presidente del Consiglio, patto di ferro emerso in particolare in quel di Lioni.

Pochi segnali dal Centrodestra irpino in cui riverbera la crisi mentre il Movimento cinquestelle si presenta in due comuni, Avella e Monteforte.

L’elezione del sindaco di effettua col sistema maggioritario secco in base al quale vince la lista che ottiene più voti. Nei Comuni tra 5mila e 15mila abitanti sarà inoltre possibile dare due preferenze, una per sesso.