La cucina della memoria, della fatica e del sogno sarà rappresentata nelle due serate, e la domenica a pranzo su prenotazione, dai piatti tradizionali del ricettario sorbese rigorosamente serviti a tavola e al coperto. “Cecatielli e fasuli maccaronara cò lo sugo, rape e patane, carne rè puorco cò peparuli e patane, braciole, sasicchi e cutichini rè Piniello, patane fritte, caldarroste, e non potevano mancare i dolci rè castagna, ‘o castagnaccio, ‘a montagna ‘nnevata, ‘o tronchetto ‘mmiscato, ‘a crostata, ‘e frittelle…”. Questo e molto altro all’interno del variegato menù che sarà proposto nella due giorni dedicata al vino e alla castagna.
Per chi vorrà trascorrere un fine settimana alla scoperta di questo angolo del borgo Terminio Cervialto, sia sabato che domenica, dalle 19.00, sarà possibile effettuare visite guidate a dimore gentilizie, chiese e sorgenti, mentre domenica alle 10.00 partirà da piazza Amatucci la visita guidata nel parco archeologico e naturalistico del Monte Serpico. Il programma della domenica prevede inoltre, alle 16.00, nella sala del consiglio comunale, un convegno sul tema “le normative comunitarie e nazionali a tutela dei prodotti tipici. Laboratorio di educazione al gusto”. Nel corso della manifestazione si potrà curiosare tra gli stand con l’esposizione dei prodotti del territorio, come il miele, i liquori e la pasta fatta a mano e le botteghe di artigiani allestite per l’occasione.