Solofra – Tornano a far capolino nella città conciaria le bollette emesse dal consorzio dell’Agro – Sarnese – Nocerino molte delle quali non superano la somma di 10 euro, nonostante la legge regionale preveda che non possono essere iscritte a ruolo per una somma inferiore a 17 euro. “La sensazione del comune di Solofra – spiega il delegato all’ambiente, Pasquale Gaeta – è che il consorzio punti unicamente a fare cassa sul fatto che l’esiguità degli importi induca i cittadini a pagare anziché fare opposizione. E’ una logica che va contro ogni principio di buona e corretta amministrazione”. I cittadini locali, come anche quelli dei comuni ricadenti nel comprensorio del consorzio, già da tempo hanno dato battaglia legale per l’esenzione dal pagamento dei canoni della bonifica.
Redazione Irpinia
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