S.Martino V.C. – I Popolari contro le ‘assunzioni inutili’

San Martino Valle Caudina – Tornano nuovamente a far sentire la propria voce i “Popolari per la Costituente di Centro” a San Martino Valle Caudina. A finire nel mirino del gruppo guidato in Consiglio comunale da Palerio Abate, è ancora una volta l’amministrazione comunale. Tema della polemica, alcune assunzioni che – a detta degli esponenti centristi – la compagine di Giunta si starebbe approntando a fare senza darne opportuna conoscenza alla popolazione. Ed infatti il titolo del manifesto fatto affiggere sulle cantonate del paese recita proprio così: “Visto che non lo sapete, ve lo diciamo noi”. Un incipit polemico in linea con quanto affermato poi nel documento: “Nell’ultimo manifesto abbiamo parlato di un’amministrazione dedita alle assunzioni clientelari. Qualcuno ha glissato (come suo solito) e fatto finta di niente. Adesso – spiegano i Popolari – ve ne diamo la prova, e vi portiamo a conoscenza di una cosa che pochi conoscono: il 30 luglio scorso la giunta ha approvato una delibera che chiedeva ad una società interinale di ricercare dei lavoratori da assumere in Comune con un impiego temporaneo”. Insomma, per gli esponenti centristi la maggioranza starebbe tentando un vero e proprio “blitz” in materia di personale. Si entra poi nel dettaglio, prendendo spunto dalla delibera ‘incriminata’: “Persone da assumere per potenziare l’Ufficio Tributi e per fronteggiare l’emergenza rifiuti. In tutto, si parla di almeno 4 assunzioni. I profili richiesti sono relativi alle posizioni “B-1” e “C-1”, che, tradotto dal politichese, significa candidati che abbiano come requisito un diploma o la licenza media”. I centristi informano la cittadinanza che “tutti coloro che sono interessati e vorranno fare la domanda per l’assunzione dovranno rivolgersi all’agenzia: “Manpower s.p.a.”, via Del Pomerio 39/41 – Benevento”. Un modo forte per sollecitare la massima trasparenza nella gestione, soprattutto in un settore così delicato come quello delle assunzioni: “Abbiamo voluto farvelo sapere – è la conclusione – perché già si parla dei “soliti noti” da assumere in Comune, e di qualche “favore” da fare agli elettori. Del resto, le elezioni provinciali si avvicinano…”. Infine, la caustica chiosa: “I “donchisciotte” di ieri si sono trasformati nei marpioni di oggi… o forse lo sono sempre stati?”.