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Sindacato, continua la faida interna all’Ugl. Spera si schiera con Capone

Continua la bagarre interna al sindacato dell’Ugl.

E’ del 6 agosto scorso la disposizione del giudice del Tribunale di Roma, Cecilia Bernardo, con la quale si sospende l’efficacia della delibera di elezione di Francesco Paolo Capone alla carica di Segretario Generale di UGL e l’efficacia della nomina dei componenti della Segreteria Confederale formalizzata dallo stesso Capone nella qualità di Segretario Generale.

Successivamente a questa disposizione, il 10 agosto si è tenuta a Roma una nuova assemblea generale del sindacato che – sotto la Presidenza del Vice segretario generale dell’Ugl Serafino Cabras – ha eletto, all’unanimità, Segretario Generale il sindacalista fiorentino Taddeo Albanese già a capo della locale Unione Territoriale del Lavoro e componente il Consiglio Nazionale.

Antonio Spera

Oggi arriva la nota del segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, l’irpino Antonio Spera: “Apprendiamo da articoli e da alcune agenzie di stampa che uno sparuto gruppo di personaggi, già denunciati per falso e tentata truffa all’Autorità Giudiziaria, starebbe tentando di accreditarsi presso le Istituzioni e le controparti datoriali in nome e per conto dell’UGL Metalmeccanici.

Smentiamo decisamente qualsiasi avvicendamento ai vertici nazionali del nostro sindacato, comunicando di aver già provveduto a integrare le precedenti predette denunce con i nuovi falsi prodotti da questi fantomatici sindacalisti, dandone comunicazione nella giornata odierna alle istituzioni e alle controparti interessate. La Federazione dell’UGL Nazionale Metalmeccanici è saldamente al suo posto al fianco dei lavoratori e del segretario generale dell’UGL, Paolo Capone”, conclude la nota.

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