Sicurezza – Il Servizio Associato di PM sottoscrive la Carta Europea

Il Servizio Associato di Polizia Municipale dei Comuni di Candida, Parolise, Salza Irpina, San Potito Ultra e Sorbo Serpico, giunto ai tre anni di attività, scende in campo con un nuovo “impegno” sul versante della sicurezza stradale, questa volta, accettato dalla Commissione Europea attraverso l’adesione alla “Carta Europea della Sicurezza Stradale”.
L’ufficializzazione dell’approvazione è avvenuta con la sottoscrizione da parte del Comandante Domenico Giannetta dell’impegno formale. La Carta Europea della Sicurezza Stradale è un appello, un’iniziativa rivolta a tutti i gruppi sociali, il cui proposito è far sì che ciascuno possa contribuire dal proprio livello all’aumento della sicurezza stradale in Europa. Costituisce il forum e la piattaforma dove i firmatari possono scambiare esperienze e nuove idee nel loro impegno di raggiungere una maggiore sicurezza sulle strade europee, al di là delle frontiere dei singoli Stati. È l’espressione della responsabilità che spetta a tutti i partecipanti nel raggiungimento dell’obiettivo comune: ridurre della metà, entro il 2010, il numero di vittime mortali degli incidenti stradali rispetto ai dati del 2001. Tale progetto europeo riunisce ad oggi, circa 1.200 organizzazioni e costituisce la principale fonte delle migliori prassi in materia di sicurezza stradale in Europa. Il Servizio Associato di Polizia Municipale, da sempre impegnato in prima linea in materia di sicurezza stradale, ha focalizzato il proprio “impegno” su quattro punti: formazione del personale ed istituzione della figura dell’Operatore di Prossimità che possa essere il fulcro di un’azione di marketing sociale; campagne di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale e dell’educazione alla legalità; corsi di Educazione Stradale nelle Scuole Primarie per il rilascio del patentino del buon ciclista e del buon pedone; costituzione del Corpo del “Vigile Baby”.
Il Comandante Giannetta plaude al riconoscimento avuto e spiega che esso costituisce non un punto di arrivo ma un punto di partenza. “Ora bisogna rimboccarsi ancora di più le maniche per poter mantenere e migliorare gli standard quantitativi e qualitativi raggiunti con tanti sacrifici date le scarse risorse umane e strumentali che la congiuntura economica accentua ancora di più. Un profondo riconoscimento e ringraziamento va espresso nei confronti dei sindaci Raffaele Petrosino, Stanislao De Lauri, Nunzia Barile, Giuseppe Moricola e Rocco Tedesco che hanno fortemente creduto nelle potenzialità della Polizia Municipale e che oggi raccolgono, da un verso, una piccola testimonianza del lavoro svolto e dall’altro, assumono un nuovo e più concreto impegno per contribuire a salvare 25.000 vite umane. Un esempio da seguire ed imitare in tempi dove la sicurezza stradale è diventata un bene primario nella scala dei bisogni umani”.