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Serino – Il sindaco De Feo replica a Mariconda

Serino – “E’ fenomenale la presa di posizione rigorosamente elettoralista di chi pur di apparire sui giornali smarrisce l’obiettivo generale dell’interesse collettivo”. A riferirlo è Gaetano De Feo, sindaco di Serino, in replica alle accuse del consigliere di minoranza Mariconda.

“I pensieri arruffati manifestati appunto sulla stampa, sono arricchiti da un’ostilità, che mettono in risalto un’altezzosità personale nei confronti dell’istituzioni. Non ho altri termini per interpretare attacchi di questa natura, non solo pieni di cattiveria ma, il che è ancora più scabroso, non sostenuti dai fatti. E’ incontrovertibile che la competizione sta assumendo contorni alquanto allucinanti, che fa innalzare un interrogativo che spero il consigliere Mariconda si faccia carico nel rispondere: Quanti e quali altri rimedi non sono stati fronteggiati con dovizia o non sono stati portati avanti per trascuratezza in questi anni dall’amministrazione De Feo, che egli e i suoi compagni di merenda hanno caldeggiato fino a qualche anno fa? Il non aver inoltrato allora nessuna osservazione non fa sentire colpevoli, politicamente, lui e i suoi compagni di sventura? Se due anni fa qualche suo amico non avesse scelto di uscire dalla maggioranza perchè non riconfermato assessore, sarebbero spuntate queste accuse?”.

“L’aver ottemperato il patto di stabilità e centrato i parametri di virtuosità è naturalmente il prodotto di una gestione efficiente che ha consentito di rimettere in carreggiata il Comune – continua De Feo – Lanciare quindi fulmini contro un’amministrazione che è stata impeccabile nel riportare l’ordine nel bilancio comunale e di veder accreditato il proprio lavoro, ha veramente del comico. Segnalo quindi ai cittadini serinesi di prendere le dovute distanze dalla condotta paranoica del consigliere comunale Mariconda, che pur di preservarsi un minimo di visibilità e con la sua totale rozzezza per le materie trattate, svaluta il lavoro di questo esecutivo, facendosi squisitamente pubblicità illegittima e scudo delle responsabilità altrui. Occorre educare chi pensa di fare politica confondendo opere, progetti e realizzazioni, per una pozzanghera di acqua”.

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