Il Nucleo Mobile della Compagnia di Avellino ha concentrato i suoi sforzi nei confronti di 4 società di Avellino e Manocalzati. Gli specifici accertamenti si sono conclusi con la constatazione di ben 3 su 4 posizioni irregolari, con violazioni di natura amministrativa ed anche a carattere penale. Nel dettaglio, in tutti e tre i casi d’irregolarità riscontrati si è trattato di una assoluta mancanza di autorizzazione per il deposito di oli minerali all’interno del perimetro aziendale: l’attività si è conclusa, pertanto, con il sequestro di oltre 20.000 litri di gasolio per autotrazione distribuiti sui 3 impianti di erogazione di carburanti ad uso privato irregolarmente costituiti. Il sequestro è stato operato nei confronti dei legali rappresentanti di un vivaio ed un’azienda agricola di Manocalzati e di un’azienda di trasporti su strada con sede in Avellino. Per l’amministratore unico del vivaio (C.M. di anni 65, di Vallata), per il rappresentante legale dell’azienda agricola (C.G. di anni 37, di Vallata) e per il rappresentante legale della società di trasporto (P.G.C. di anni 40, di Montemiletto) è scattata la denuncia a piede libero per i reati previsti dagli articoli 34, 36 e 37 del D.P.R. n. 547/1955, con contestuale rilievi anche per le violazioni amministrative. Sono stati inoltre sottoposti a sequestro anche 3 elettropompe volumetriche autoadescanti, 6 cisterne di diversa capacità e 4 pistole erogatrici, complete di tubi di raccolta.
In considerazione della circostanza che le violazioni contestate attengono la sicurezza sui luoghi di lavoro e le autorizzazioni previste dalla normativa antincendio, per tutti i tre casi constatati sono state inoltrate specifiche segnalazioni alle autorità comunali competenti.