In data 04 agosto, nell’ambito dei controlli di routine da parte della Polizia Penitenziaria attuati per ragioni di sicurezza sui familiari dei detenuti, prima di accedere ed usufruire dei previsti colloqui, grazie anche all’ausilio delle unità cinofile di Benevento e di Avellino è stata rinvenuta e sequestrata una dose di 20 grammi di “hashish”, verificata tramite “Drop test” eseguito dagli uomini della Polizia Penitenziaria, occultata dai familiari che hanno tentato l’introduzione della droga nel carcere durante il colloquio.
“La brillante operazione – scrive il segretario regionale Osapp Vincenzo Palmieri – è stata coadiuvata dal Comandante del reparto di Polizia Penitenziaria Basile Carmen e dal suo vice Covino Mario, e dai Poliziotti Penitenziari preposti a tale settore e di altri intervenuti, dimostrando la grande attenzione avuta al fine di impedire l’introduzione di sostanze stupefacenti non consentite all’interno del penitenziario”.
“Su disposizione dell’A.G. competente, sono state eseguite dallo stesso comando Arianese perquisizione domiciliare in San Giorgio a Cremano (NA), perquisizione auto e sequestro della stessa perché sprovvista di carta di circolazione, polizza assicurativa, il conduttore familiare del detenuto sprovvisto anche di patente di guida. Il responsabile è stato denunciato a piede libero all’A.G. competente come disposto dal P.M. di turno. Ai colleghi operanti va tutta la nostra soddisfazione e gratitudine”.