MARZANO DI NOLA- Si sono concluse da pochi minuti le operazioni di recupero della salma del quarantottenne di Moschiano deceduto sul colpo nell’impatto tra la sua vettura, una Citroen sulla quale viaggiava insieme alla moglie e al figlio di nove anni e una Cinquecento guidata da una donna originaria di Moschiano. La vittima è Domenico Romano, per tutti “Mimmo”, 48 anni, che operava nell’attività di lavorazione dell’alluminio. Cosa sia avvenuto poco dopo le venti e trenta lungo la Ss403 e’ ancora in fase di accertamento da parte degli agenti del Commissariato di Lauro, che sono giunti sul posto insieme al personale del 118 per fornire i primi soccorsi. Le condizioni dei feriti, trasportati al vicino ospedale Santa Maria della Pietà di Nola non sono ancora note. Molto probabile però che il bambino ferito possa essere trasferito al Santobono di Napoli. Le prognosi di mamma e piccolo restano riservate. Ferita anche la donna alla guida dell’altra vettura coinvolta nel sinistro. Una scena straziante quella che si è presentata ai primi soccorritori. La vettura guidata dalla vittima e’ stata sbalzata dall’urto su un muretto che costeggia la ss403. La parte anteriore completamente distrutta nell’impatto. Grande commozione e apprensione per la sorte degli altri due feriti in tutto il Vallo di Lauro. La famiglia coinvolta nell’incidente viveva a Lauro ed è originaria di Quindici. Ma tutto il Vallo è in lutto per Mimmo, che era un apprezzato lavoratore. Le due vetture sono state poste sotto sequestro dalla Polizia di Stato su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino.
Scontro sulla Ss403, Vallo in lutto per Mimmo: apprensione per i due feriti
