Sant’Angelo dei Lombardi-Tappa irpina per la “Piccola Grande Italia”

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Sant’Angelo dei Lombardi – I piccoli Comuni rappresentano una risorsa economica, culturale e sociale, che deve essere valorizzata e rilanciata attraverso azioni stabili da sviluppare sul territorio, affinché cresca la consapevolezza delle potenzialità che essi esprimono. Questo il messaggio lanciato dall’abazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi, che questa mattina ha ospitato la tavola rotonda nell’ambito della manifestazione nazionale “Piccola Grande Italia” organizzata da Legambiente in collaborazione con il consorzio dei servizi sociali Alta Irpinia ambito A2, il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi e il Gal Verde Irpinia. Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, vorrebbe che le occasioni di incontro nei piccoli comuni si moltiplicassero perché sono una risorsa, tuttavia spesso sono isolati dal processo di globalizzazione, che deve essere, al contrario, combattuto per uscire dalla vecchia logica legata al pregiudizio nei confronti delle zone interne. Legambiente potrebbe svolgere anche la funzione di mediatore culturale per affiancare i sindaci durante le attività di comunicazione tra gli enti locali e quelli regionali. Buonomo, come segno di attenzione verso le zone interne della Campania, ha annunciato che ad agosto l’Irpinia ospiterà la manifestazione nazionale “Castelli di Pace”, organizzata finora nella Lodigiana. Ha precisato che per Legambiente la tutela del territorio contro l’abbandono e il degrado rappresenta un punto fondamentale del ragionamento, pertanto occorre guardare alle aree interne senza limiti e pregiudizi, che potrebbero nascere, per esempio, in relazione ai parchi eolici oppure alle centrali elettriche, rispetto ai quali Legambiente non si schiera contro, ma a favore a condizione che vengano rispettate le regole. Il capogruppo regionale della Margherita, Mario Sena, ha ricordato che, da quando l’ex presidente della Repubblica, Azeglio Ciampi, parlò per primo dei piccoli comuni come una realtà degna di essere valorizzata, tanta strada è stata percorsa anche grazie a Legambiente ed alle numerose associazioni nate proprio per far emergere un patrimonio storico, artistico e culturale spesso trascurato ed ha aperto una finestra sul dibattito in corso in Regione in vista dell’approvazione definitiva della legge sui piccoli comuni. Si è rivolto alla politica affinché collabori alla promozione del turismo e dell’indotto ad esso collegato. E di rilancio delle tradizioni locali ha parlato il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, Antonio Guerriero, che ha richiamato la politica a mostrare maggiore attenzione verso il ripristino della cultura locale, spesso condizionata da eventi naturali e sopravvenuti, che l’hanno ridotta in brandelli. Il magistrato ha lanciato una proposta originale, forse anche provocatoria: organizzare gli stage per creare il meccanismo di coinvolgimento dei sindaci. E’ intervenuta Rosanna Repole, presidente del consorzio servizi sociali Alta Irpinia, che ha rivolto un saluto alle autorità presenti ed ha ricordato il sindaco di Rocca San Felice, Lorenzo Cipriano, recentemente scomparso e fiero difensore dei localismi. Ha partecipato anche Angelo Paladino, assessore all’ambiente per la Provincia di Salerno. Al dibattito hanno partecipato una quindicina di sindaci dell’Alta Irpinia, tra i quali: Bisaccia; Morra de Sanctis; Villamaina; Sant’Angelo dei Lombardi; Lioni; Nusco; Bagnoli; Cairano; Guardia Lombardi; Lacedonia; Torella dei Lombardi; Teora; Frigento e Castelfranci. Le posizioni espresse sono state di totale condivisione, almeno formale, delle cose a farsi, ma il sindaco di Lioni, Rodolfo Salzarulo ha osservato che il campanilismo non significa stare insieme perché gli altri aiutino a risolvere un proprio problema, ma riguarda una visione nuova e territoriale, soprattutto in termini di organizzazione dei servizi. “Non è corretto tirare il lenzuolo solo dalla propria parte – ha affermato – perché occorre fare un lenzuolo che copra tutti”. Ha moderato il giornalista Antonio Porcelli. Per l’occasione è stata allestita la mostra dei prodotti tipici e dell’artigianato locale. Due gruppi folcloristici, uno di Sant’Angelo dei Lombardi e l’altro di Frigento, hanno ballato la tipica tarantella locale. La manifestazione continuerà domani mattina con la tappa di Castelfranci. L’appuntamento è per le ore 10.00 in piazza Municipio.

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