“Da quando siamo al governo, abbiamo imposto al Commissario-Presidente della Regione Vincenzo De Luca di potenziare ben 19 ospedali pubblici per renderli ospedali complessi di livello intermedio (i cosiddetti DEA
di primo livello). Il Ministero ha rispedito indietro per ben quattro volte la bozza di piano ospedaliero presentato da De Luca, finché quest’ultimo non ha ceduto ed accettato di programmare il potenziamento di tutti e 19 gli ospedali pubblici che il Governo ed il Parlamento gli hanno imposto di valorizzare, tra cui rientra anche l’ospedale di Ariano Irpino”.
Il parlamentare pentastellato Generoso Maraia precisa che “grazie alla nostra perseveranza il Ministero della Salute guidato da Giulia Grillo dopo aver rimandato indietro ben quattro bozze, ha finalmente ricevuto sul tavolo ed approvato il piano ospedaliero della Regione Campania che, per la prima volta, individua tutti e 19 gli ospedali pubblici intermedi che occorre potenziare in base a quanto previsto dal decreto ministeriale n. 70 del 2015”.
“Ho avuto modo di parlare di questi aspetti e di altri che riguardano anche la provincia e l’ASL di Avellino direttamente con il Ministro pochi giorni fa. Avevamo annunciato che quello ottenuto per l’ospedale di Ariano Irpino era solo il primo di una serie di risultati che il Movimento 5 stelle voleva raggiungere in Campania. Oggi l’impegno costante degli ultimi mesi diventa realtà”.
“Da luglio, infatti, ho l’onore di collaborare con un nutrito gruppo di Deputati campani del Movimento che sta affiancando il Governo in questa grande operazione di legalità che, per la prima volta, crea i presupposti per far sì in Campania venga ripristinato il diritto alla salute. Avere 19 nuovi ospedali potenziati come Dea di I Livello è il frutto di un lavoro lungo, che ha avuto ampia rilevanza anche in Parlamento nella cui sede ho chiesto impegni precisi al Governo con un’interpellanza urgente depositata a mia prima firma con altri 39 Deputati e discussa il 26 ottobre”.
L’impegno continuerà anche nei prossimi mesi. “La Regione, dopo l’approvazione del Piano Ospedaliero, dovrà procedere sia all’approvazione del piano di assunzioni, ma soprattutto a riadottare la Rete Oncologica, la quale dovrà essere necessariamente coerente con l’individuazione di nuovi 19 ospedali pubblici intermedi classificati come DEA di primo livello. In parole povere se De Luca non doterà questi 19 Ospedali di un’Unità Operativa Complessa di oncologia, allora di fatto vanificherà ogni sforzo di dare qualità ai cittadini campani”.
“Proprio nel settore oncologico, infatti, l’ospedale di Ariano Irpino registra l’ennesimo scippo perpetuato da De Luca. Malgrado la classificazione come ospedale intermedio DEA di primo livello, ad Ariano non è previsto un reparto complesso di oncogia. La Regione e l’Asl, infatti, vogliono realizzare il reparto complesso di oncologia con 15 posti letto di degenza in una piccola clinica privata vicino ad Ariano ma non ad Ariano, che continuerà ad avere solo 4 posti letto di Day Hospital”.
“È una scelta politica assurda, perché l’ospedale di Ariano avrà un ruolo secondario rispetto ad un piccolo privato che non potrà mai garantire cure adeguate che solo un ospedale avanzato DEA di primo livello, come Ariano garantisce. È evidente che l’ospedale di Ariano è l’unica struttura provinciale dell’ASL a poter erogare in condizioni di sicurezza prestazioni di tipo oncologico ed è assurdo che una struttura così imponente, assumerà un ruolo insignificante sul piano oncologico”.