Sulla vicenda della mancata assegnazione dei 12 alloggi comunali in San Michele di Serino la Uil è intervenuta direttamente sul sito dei due fabbricati comunali per far conoscere ai cittadini, all’opinione pubblica ed alle Istituzioni Irpine “l’indifferenza della pubblica Amministrazione locale rispetto al disagio di dodici famiglie”.
“Dopo una prima iniziativa, fortemente sollecitata e voluta dal Sindacato – ha spiegato il segretario provinciale Franco De Feo -, di avvio parziale della procedura di assegnazione ad oggi soltanto nove alloggi sono stati assegnati sulla carta ed è impossibile attivare la consegna formale e materiale causa piccoli lavori di rifinitura esterni agli stessi appartamenti.
Ad un anno esatto dalla pubblicazione della graduatoria definitiva i cittadini aventi diritto hanno atteso pazientemente i lenti movimenti dell’Amministrazione che per una banale coibentazione delle canne fumarie, solo parte esterna, ha atteso dodici mesi ed ancora oggi non è in condizione di intervenire.
Questa è la fotografia della condizione di fatto e della “frenetica” attività del Sindaco e del suo Consigliere delegato che sull’altare dell’indifferenza per i problemi sociali sacrificano i bisogni della povera gente, di coloro che aspettano un tetto per sistemare se stessi e la propria famiglia.
La latitanza dell’Amministrazione si consolida sempre di più su un problema di enorme rilevanza sociale, viste anche le difficoltà abitative in cui versano i nuclei familiari alcuni dei quali sottoposti anche a provvedimento di sfratto dell’attuale alloggio abitato.
Adesso bisogna dare immediatamente risposte, è finito il tempo degli impegni non mantenuti, e la determinazione amministrativa dovrebbe trovare ospitalità nelle stanze dei “bottoni” per consigliare decisioni ad horas e far uscire dalle “sabbie mobili” coloro che devono assumere le necessarie deliberazioni.
Come Sindacato stiamo portando avanti una battaglia di civiltà e di legalità contro le occupazioni abusive per ristabilire rispetto delle regole e tutela dei cittadini onesti, non vorremmo che questa vicenda, causa l’inefficienza dell’Amministrazione di questo piccolo Comune della Valle del Sabato, produca effetti devastanti con occupazioni pacifiche degli alloggi da parte dei legittimi assegnatari.
Il nostro messaggio è di fare un grande scatto di orgoglio ed attivare Uffici ed Amministrazione per consegnare gli alloggi al massimo entro i prossimi dieci giorni.
Se questo non sarà attiveremo ulteriori momenti di lotta e di mobilitazione”.
Redazione Irpinia
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