S. Angelo dei Lombardi – Istituto Comprensivo: scatta la polemica. Il cartellino magnetico crea ‘scompensi’…anche a scuola. L’idea di un apparecchio che rilevasse la presenza dei docenti e del personale amministrativo è venuta al dirigente scolastico Antonio Famiglietti che, è stato in grado di ‘guadagnare’ l’incomprensione dei docenti dell’Istituto che hanno chiesto l’immediato ritiro dell’ordine di servizio. Una decisione maturata in seguito alla delibera del Consiglio di Istituto e che trova il fermo assenso degli organismi sindacali. L’ordine di servizio, inoltre, sembra essere stato adottato nel rispetto delle leggi e delle procedure, con tanto di verbali letti e firmati dagli stessi docenti, dai rappresentanti sindacali e dai genitori degli allievi. E l’occhio del grande fratello, che da qualche tempo osserva ogni singolo atto della docenza, già ha raggiunto i primi risultati: il dirigente scolastico, infatti, ha fatto partire le prime note di addebito per chi non ha osservato le comunicazioni e gli ordini di servizio. Ma gli insegnanti proprio non accolgono la sperimentazione dell’orologio marcatempo e nel corso di un incontro a cui hanno preso parte anche gli organismi sindacali hanno raggiunto un unanime verdetto: si chiederà al dirigente scolastico di soprassedere all’utilizzo del tesserino magnetico e istituire di nuovo il registro di presenza poiché sembrano esserci delle disfunzioni sulle procedure adottate dal dirigente.
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