Rugby, Avellino bello a metá: è ko nella ripresa

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Dura giusto un tempo l’Avellino Rugby, che disputa un grintoso primo tempo, giocando alla pari con un’ostica Pol. Sarnese che solo nel finale della prima frazione trova il break (7-15), mentre nella ripresa si scioglie come neve al sole, giocando con un uomo in meno dal 10? per il rosso combinato a Fiore e con due addirittura negli ultimi dieci minuti per il giallo rimediato da Caliano, favorendo non poco il ritorno dei Cavalieri che chiudono la pratica senza troppi patemi, passando al Manganelli con il punteggio di 7-48. Partenza a razzo dei lupi verdi dell’Irpinia che dopo 34 secondi sbloccano il risultato con una meta lampo di capitan Pericolo che sfrutta un suggerimento della pulce Gaita, incuneandosi nella sonnacchiosa difesa ospite, l’apertura Lombardi centra i pali per il 7-0, i biancorossi di Sarno reagiscono trovando la meta con trasformazione già al 4? e un piazzato al 7? portandosi in vantaggio (7-10) e solo allo scadere afferrano la seconda meta. Nel frattempo, il sodalizio del Presidente Roca, continua a divertirsi, disputando un match ordinato, molto attenti nella fase difensiva non rinunciando a qualche sortita all’interno dei ventidue avversari, la meta beccata allo scadere forse per i valori visti in campo è una punizione troppo eccessiva per i padroni di casa. Nella ripresa, qualcosa cambia nelle file irpine, la grinta e la determinazione espressa in precedenza, d’improvviso svanisce, i ragazzi di mister Caliano e del direttore tecnico Bianco, forse paghi del buon primo tempo disputato, iniziano a concedere metri agli avversari, arretrando troppo il baricentro, subendo due mete in sei minuti, al 2? e al 6?(quella del bonus) poi arriva l’espulsione di Fiore, e l’agguerrita truppa di mister Lucia, ne segna altre tre, Chiudendo sul 7-48 confermandosi così la quarta forza del campionato. ” Davvero un peccato, non aver continuato a giocare come nel primo tempo, nel secondo siamo calati d’intensità favorendo il ritorno della Sarnese, la panchina corta poi ha fatto il resto, avevamo bisogno di forze fresche per continuare a mantenerci su quei livelli – così ha commentato il match, il tecnico dei lupi Carmine Caliano, che oggi ha dato una mano ai suoi ragazzi giocando nell’inedito ruolo di flanker – bisogna continuare a lavorare sodo, così come stiamo facendo, e sono convinto che qualche buon risultato lo riusciremo ad ottenere, approfitto per ricordare gli appuntamrnti per le sedute di allenamento, martedì e mercoledì al Manganelli e venerdì al Campo Coni, domenica arriva il Cus Cosenza, proveremo sicuramente a riscattarci”.

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