Rossano: “Eppure De Mita voleva fare il capopopolo sui rifiuti…”

Da Claudio Rossano riceviamo e pubblichiamo: “Pochi giorni fa l’on. De Mita, segretario regionale dell’UDC, dichiarava che si sarebbe posto a capo di una rivolta nel caso si volesse realizzare una discarica in Irpinia. Ieri tutti i consiglieri regionali dell’UDC – compreso l’irpino Foglia – hanno nei fatti votato per la realizzazione di tale discarica. E davvero incomprensibili sono le dichiarazioni del vice presidente della Giunta Regionale Giuseppe De Mita che afferma che il nuovo emendamento approvato non incide “sul principio della provincializzazione, posto a tutela dell’autonomia e della responsabilità delle comunità locali”. Queste cose dovrà spiegarle ai tanti sindaci irpini che vedono tradite le tante battaglie fatte in difesa del loro territorio. Sorgono spontanee alcune riflessioni politiche : il voto dei consiglieri regionali dell’UDC è una chiara presa di posizione avversa alle dichiarazioni fatte dal loro segretario regionale Ciriaco De Mita, che quindi dovrà condurre da solo la sua rivolta. E forse la collina di Nusco si trasformerà nel mitico Little Big Horn dove De Mita Toro Seduto dovrà affrontare il generale Custer, nel cui esercito sono stati intruppati anche i consiglieri regionali dell’UDC. Se invece l’on. De Mita non si porrà a capo di alcuna rivolta gli irpini potranno giustamente pensare che le parole di pochi giorni fa erano state pronunciate “con lingua biforcuta”, solo per fare un po’ di clamore. E come diceva il buon Flaiano “ la situazione è grave ma non è seria” … meglio riderci su … in attesa dei rifiuti tossici del napoletano e del casertano.