Presentato questo pomeriggio in Provincia il “Report 2021 sulle criticità e le buone prassi dei luoghi di privazione della libertà personale di Avellino”, a cura del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive, Samuele Ciambriello, e dell’Osservatorio regionale sulla detenzione.
Evidenziate le criticità presenti nelle strutture irpine, accentuate dalla pandemia. “L’anno scorso, durante il Covid – ha dichiarato Ciambriello – ci sono state centinaia di infrazioni da parte dei detenuti, anche aggressioni, soprattutto da chi ha una sofferenza psichica. 12 i tentativi di suicidio a Bellizzi Irpino, prontamente sventati dagli agenti di Polizia Penitenziaria. Quest’anno un suicidio a Bellizzi, il terzo in Campania. Il primo problema è il disagio psichico, e i detenuti che non possono essere curati per mancanza di psichiatri ed educatori”.
Sulla casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, ha affermato: “Un vero scandalo. Il miglior carcere, dove c’è un’articolazione psichiatrica per 10 posti, da anni ospita un solo detenuto, sempre lo stesso. In tutta la Campania abbiamo centinaia di detenuti con sofferenza psichica che andrebbero curati o ospitati in queste articolazioni psichiatriche. Solo a San Nicola Baronia ci sono 22 persone il lista di attesa. Bisogna fare presto, non ci sono alibi”.
Sulla sanità penitenziaria ha sottolineato: “A molti detenuti vengono rimandati interventi chirurgici e visite specialistiche solo perché non ci sono agenti a sufficienza per accompagnarli. Poiché la sanità penitenziaria da 13 anni appartiene alle Regioni, propongo di stabilizzarne gli operatori“.