Napoli – Terminata, dopo circa 3 ore di lavoro, la prima seduta del Consiglio regionale della Campania. Il neoeletto presidente Romano ha aggiornato i lavori del Consiglio a mercoledì prossimo alle ore 10,30.
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15.10 – Terminate le operazioni di voto per l’elezione del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza, il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha proseguito negli adempimenti della seduta di insediamento con la convalida degli eletti che è stata approvata all’unanimità.
14.50 – Nel proseguire le operazioni di voto per la composizione del proprio Ufficio di Presidenza, il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha eletto i due segretari: Alessandra Mussolini (PdL), con 33 preferenze; Gennaro Mucciolo (Pse), con 20 preferenze.
Con l’elezione dei Consiglieri Questori, si sono concluse le operazioni di voto per l’elezione dei componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale: Francesco Nappi (PdL), con 21 preferenze; Nicola Marrazzo (Idv), con 25 preferenze.
13.50 – Proseguono le attività a Napoli. Eletti anche i due vicepresidenti del Consiglio regionale che saranno Antonio Valiante (Pd) per l’opposizione e Biagio Iacolare (UdC) per la maggioranza.
Ore 13.10 – Il casertano Paolo Romano, già capogruppo del PdL nella passata legislatura, è stato eletto presidente del Consiglio regionale della Campania con voto bipartisan (56 voti a favore su un totale di 60, 1 nulla e 1 bianca, hanno riportato un voto anche Berlusconi, Mussolini e Ruggiero). Subito dopo aver ringraziato l’aula, Romano ha abbracciato Luigi Cesaro, presidente dell’Ente Provincia di Napoli.
Ore 12.30 – Con la comunicazione all’assemblea delle richieste di costituzione dei gruppi consiliari (Pd, PdL, IdV, UdC, Udeur, Noi Sud, Pse e Lista Caldoro) sono cominciati i lavori dell’aula. Prima delle richieste è stato ratificato l’ingresso nell’assise regionale di Carmine Sommese (eletto in quota Alleanza di Popolo) al posto di Roberto Conte e di Monica Paolino (PdL) in sostituzione di Alberico Gambino. I lavori del Consiglio sono presieduti temporaneamente dal consigliere ‘anziano’ Luca Colasanto e vedono protagonista anche Antonia Ruggiero, nominata tra i segretari dell’aula secondo il regolamento vigente (al consigliere anziano si affiancano infatti i due consiglieri più giovani). In merito alla costituzione dei gruppi, Colasanto ha evidenziato che la questione va rimessa alla Giunta per le Elezioni e decisa collegialmente; su questo, si è detto d’accordo il capogruppo del Pd Giuseppe Russo. Si continuerà con la nomina a presidente del Consiglio di Paolo Romano (PdL), nomina proposta da Fulvio Martusciello a nome della maggioranza.
Ore 11.35 – Con il personale del servizio di sicurezza alle prese con il ‘contenimento’ delle centinaia di giornalisti accreditati ai lavori del Consiglio, quasi tutti i neo eletti consiglieri regionali stanno per prendere posto tra i 60 scranni dell’aula. All’appello mancano ancora i consiglieri regionali in quota UdC.
Ore 11.10 – Alla spicciolata stanno per fare il loro ingresso nell’aula consiliare anche i neo eletti Consiglieri regionali irpino. Visti Sergio Nappi (Noi Sud) accompagnato dalla moglie, Pietro Foglia (UdC) con la moglie e la propria figlia e Antonia Ruggiero (PdL) in compagnia del marito e del padre. In sala anche Rosa D’Amelio (Pd) ed Ettore Zecchino (AdC).
Ore 10.40 – E’ tutto pronto al Centro Direzionale di Napoli dove tra poche ore si insedierà il primo Consiglio regionale dell’era Caldoro.
Centinaia e centinaia i tecnici, giornalisti e i cronisti che affollano in queste ore la sala, preparata all’occorrenza in attesa che giungano i nuovi consiglieri: i cameraman affollano l’ingresso dell’aula mentre su ogni banchetto è stato sistemato anche il ‘manuale’ del consigliere, un vademecum che i nuovi rappresentanti regionali conserveranno per tutta la durata della legislatura.
Intanto, scongiurato il pericolo di un rinvio della prima seduta, ad arrivare per prima è stata Sandra Lonardo, ex presidente del Consiglio regionale.