Napoli – “Ma di quanti controllori ha bisogno la sanità campana?”. Se lo è chiesto, il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, alla delibera con la quale la Giunta Regionale , ha preso atto dell’indicazione del Governo ed ha ufficialmente nominato il Kpmg Advisory Spa nuovo consulente della Campania per il controllo dei conti della sanità regionale. “Il nuovo consulente – ha continuato – dovrà provvedere, stando alla delibera, “alla quantificazione esatta e definitiva del debito regionale e di implementazione di corrette procedure contabili e gestionali negli enti del servizio sanitario regionale, in attuazione del piano di rientro del disavanzo e di riqualificazione e razionalissazione” della spesa sanitaria, ma questi compiti non erano già stati attribuiti alla Soresa, alla Carrington & Cross e non è questo anche l’obiettivo del tutoraggio affidato alla Regione Toscana?”. “La verità – ha proseguito – siamo all’ennesima dimostrazione che del “governatore” Bassolino non si fida più nessuno, neanche quel governo di centrosinistra che lui continua ad affannarsi a tentare di far passare per suo amico”. “E questo pur senza voler sottolineare – ha rilevato – il grosso vulnus costituzionale rappresentato da questi continui commissariamenti che finiscono per limitare e non di poco l’autonomia gestionale della Campania, per altro, appesantendo i costi, dal momento che gli oneri conseguenti ricadono tutti sulle già esangui casse regionali. Nello specifico dell’Advisor Kpmg, quantificati in 1.200.000,00 euro.”. “A questo punto – ha concluso D’Ercole – senza poter contare sulla fiducia di nessuno e privato di qualsiasi autonomia operativa, qualunque governatore, con un minimo di autostima, si sarebbe già dimesso. Dobbiamo pensare forse che neanche lui si stimi più di tanto?”.