territoriali, ma ha evidenziato divergenze e fratture tra le diverse anime del partito di Via Carlo Del Balzo. In netto dissenso con la proposta Aurisicchio, l’ex consigliere regionale Lucio Fierro che ha messo in guardia gli attuali vertici della Quercia sul rischio del mancato quorum in Irpinia. Per Fierro la ricandidatura dell’uscente Giusto, attuale presidente della commissione regionale sanità, è da ritenersi un errore con il rischio di ritrovarsi senza un consigliere regionale. Alla fine comunque con solo quattro astensioni la lista è stata approvata. Per Angelo Giusto, dopo due legislature, la candidatura ha il sapore di una sfida con l’area bassoliniana rappresentata da Adiglietti, in passato segretario generale della Cgil. Ninfadoro espressione dell’Ufita e Russo per l’area del Vallo Lauro-Baianese , rappresentano invece la testimonianza e la “vicinanza” alle posizioni della sinistra il primo, e alla De Simone il secondo.