AVELLINO- “Dieci anni fa la Regione Campania era di fatto in default, commissariata e priva di margini per investire, programmare o risollevarsi. Dieci anni di governo De Luca hanno rivoluzionato questa situazione: oggi la Campania è una regione completamente diversa”. Giuseppe Rosato, ex direttore generale del Moscati, che ha gestito la nascita della Città Ospedaliera, oggi alla guida di “Villa dei Pini”, candidato nella lista “A Testa Alta” non ha dubbi sul grande lavoro che e’ stato portato avanti, soprattutto nella Sanità campana dal governatore Vincenzo De Luca. “De Luca ha avuto il coraggio di alzare la voce- ha spiegato Rosato- di mettere il governo nazionale di fronte alle proprie responsabilità, ottenendo finalmente risultati tangibili come l’uscita dal piano di rientro. Senza quella determinazione, saremmo rimasti ostaggio di funzionari e dirigenti ministeriali pronti a trovare sempre un cavillo per bloccare tutto”. Un lavoro di squadra ma anche una strategia: “seria, anche ferma quando necessario, abbiamo iniziato a raccogliere i frutti. Credo che l’8 novembre arriverà la delibera del TAR che sancirà l’uscita definitiva dal piano di rientro.Uscire dal piano significa riconquistare autonomia gestionale ed economica, poter progettare e investire liberamente. In questi dieci anni sono rinati numerosi ospedali, sono stati realizzati importanti investimenti in specialità e attrezzature, e la gestione della pandemia è stata condotta in modo esemplare. La Campania è diventata, a tutti gli effetti, una regione profondamente trasformata”.
Regionali, Rosato: la Campania rischiava il default, De Luca ha fatto “rivoluzione”
