Congedata – al netto della Supercoppa – la Serie C, l’Avellino inizia a gettare le basi per il prossimo campionato di Serie B. La prima questione da risolvere è legata allo stadio: un tema centrale su cui il presidente Angelo D’Agostino è già al lavoro, in sinergia con la sindaca di Avellino, Laura Nargi. L’obiettivo è garantire un impianto all’altezza della categoria cadetta, sia dal punto di vista strutturale che normativo.
Parallelamente, si comincia a delineare la strategia sul fronte calciomercato. Il direttore Aiello e la proprietà hanno intenzione di puntare sulla continuità, rafforzando l’ossatura di una rosa ritenuta comunque competitiva anche per la cadetteria. Tra i nomi certi della prossima stagione figurano Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano, Sounas, Palmiero, Palumbo, De Cristofaro, Panico, Russo, Lescano e Patierno.
Si lavorerà a un rafforzamento mirato, con l’inserimento di profili esperti per raggiungere la quota di 18 giocatori “Over”. Accanto a loro, si punta a innesti giovani ma di qualità tra gli “Under” (nati dal 2001 in poi), come Palumbo o Mutanda.
Sul fronte uscite, invece, sembra ormai certo l’addio definitivo di Daishawn Redan. L’attaccante sarà riscattato dal Beerschot, club belga che ha deciso di esercitare l’opzione. Per lui è pronto un contratto pluriennale: non rientrerà, quindi, alla base irpina.