Dai primi riscontri si è appurato che si trattava del rame rapinato alla ditta ‘Autotrasporti portuali salernitani’, che trasportava il materiale per conto della ditta Cumerio Italia di Avellino, azienda del colosso belga Cumerio che si occupa di raffinazione e produzione di semilavorati in rame.
L’episodio fa riferimento allo scorso ottobre quando una banda di rapinatori, sull’autostrada Salerno-Avellino, aveva portato via due autoarticolati con il carico di rame a bordo (circa 60 tonnellate) dopo aver minacciato con le armi gli autotrasportatori.
Gli inquirenti hanno accertato che il quantitativo di rame, precedentemente acquistato da una ditta di Casoria, era proprio quello rubato all’azienda irpina. Al termine dei riscontri il Gip del Tribunale di Lucca ha ordinato la restituzione di circa 26 tonnellate di rame alla ditta Cumerio Italia, legittima proprietaria del materiale, mentre per due napoletani, di 51 e 34 anni, è scattata la denuncia in stato di libertà per ricettazione in concorso.