Il Ponte ha messo in fila due vittorie fondamentali per la corsa alla salvezza contro Forino e Solopaca. Un punto di partenza importante per Luca Zotti, pilastro della vecchia guardia della formazione sannita: “Sicuramente questi due successi sono la base per rilanciarci. Abbiamo disputato un girone d’andata disastroso per tanti motivi. Io sono stato otto giornate fuori tra squalifiche ed infortuni, Masone ha subito un lungo stop ed inoltre in molte gare abbiamo peccato di inesperienza. Ci siamo ritrovati in fondo alla classifica senza accorgercene. Con il mercato invernale sono arrivati elementi importanti come Candrina e Fusco e siamo saliti di rendimento cominciando a fare punti importanti. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Sabato scorso il tecnico Di Sauro ha voluto mandare un segnale forte alla squadra: “Martedi ci siamo incontrati con il mister che ci ha espresso le sua contrarietà rispetto ad alcuni nostri atteggiamenti nella gara con il Solopaca. E’ stata una brutta prestazione, si è risentito ma nel corso degli ultimi allenamenti tutto è rientrato nella normalità”.
Il Ponte si trova a più +4 su Virtus e Forino e la salvezza diretta non è più un miraggio, per Zotti sarà un finale di stagione molto equilibrato: “Noi dovremo affrontare tutte le partite come se fosse una finale – spiega il difensore – basta perdere un match per venire risucchiati in basso. Già a Serino dovremo fare risultato. Sara’ una gara apertissima in cui loro vorranno fare punti per non ritrovarsi invischiati nella lotta per non retrocedere dopo gli ultimi risultati negativi. Delle squadre davanti dobbiamo puntare a superare la Bisaccese per due motivi: ha una partita in più di noi e giocheremo lo scontro diretto davanti al nostro pubblico. Io credo che alla fine ne usciremo e che se non avessimo incontrato così tanti problemi avremmo potuto disputare un campionato diverso. Dal punto di vista personale avrei potuto dare di più. Quella gara maledetta nel girone d’andata contro il Guardia ha condizionato la mia stagione anche se mi sono sempre allenato al massimo. Il livello delle batterie offensive di questo campionato è abbastanza alto e bisogna sempre ricordare che sette undicesimi di questa squadra facevano parte dello stesso gruppo che due anni fa vinceva il campionato di Seconda Categoria. Non è facile – conclude Zotti – competere da subito con piazze che fanno da anni la Promozione. Immagazzineremo tutto nel nostro bagaglio di esperienze cercando di raggiungere l’obiettivo con o senza play-out”.