All’appello, dunque, mancava una rappresentanza di quasi 24mila abitanti, una fetta importante di territorio che vale almeno un terzo dell’area in questione.
Congelate le operazioni di voto, intanto, il quadro della rappresentanza si ritiene scontato: l’Esecutivo dell’organo decisionale si ritiene composto da Mario Rizzi, sindaco Pd di Lacedonia, presidente della Comunità Montana Alta Irpinia e componente della direzione regionale del Pd, dal sindaco di Teora e consigliere provinciale Stefano Farina (Pd) e dal sindaco di Cairano e esponente del parlamentino di Palazzo Caracciolo Luigi D’Angelis (UdC). In quota ‘Alfano’ il sindaco di Cassano Irpino, Salvatore Vecchia. Se questo schema dovesse essere rispettato, Forza Italia (con il sindaco di Montella Ferruccio Capone in testa) sarebbe estromessa e risulta chiaro che ciò potrebbe avere una eco significativa per gli equilibri politici negli altri Enti, Ato Rifiuti e Asi in primis.