Primarie Pd, De Blasio: “Volevano intimidirmi, hanno fallito”

Avellino – Carmine De Blasio, presidente dell’assemblea provinciale del Pd, ha bollato come “atti intimidatori” gli attacchi a mezzo stampa lanciati ieri dai circoli Pd di Avellino Foa e De Sanctis. “Se qualcuno ha pensato di intimidire o far fare un passo indietro chi sta con fatica portando avanti il discorso delle primarie di coalizione del centrosinistra avellinese – ha spiegato De Blasio stamane in conferenza stampa – il suo è un tentativo miseramente fallito perchè ha sbagliato destinatario”.
Erano presenti alla conferenza stampa, tra i vari, anche Lucio Fierro, Francesco Todisco, Generoso Bruno, Nando Romano, Antonio Caputo.

Il giovane dirigente dei democratici ha riferito che il caos è scoppiato intorno ad una falsa notizia: “Io non ho mai sottoscritto alcun documento. Ieri mi sono limitato a fare gli onori di casa, raccogliendo l’invito del segretario Caterina Lengua, assente per seri problemi familiari. Non ho svolto dunque nessuna sostituzione formale del segretario provinciale”.

In maniera indiretta, De Blasio ha lasciato intendere che c’è chi sta operando dietro le quinte per far saltare le primarie: “Sono sicuro che presto arriveranno le scuse ufficiali di chi ieri ha attaccato la mia persona e quella del segretario provinciale, anche se sono parimenti certo che il fuoco incrociato di ieri e di stamane ha una finalità ben precisa. Più correnti all’interno del partito pur di raggiungere la propria finalità, sono disposte a fare tutto. Ieri siamo arrivati quasi al punto di far saltare tutto…”.

Ma il momento particolare che sta attraversando il Pd avellinese, per De Blasio dovrà essere l’occasione per “… operare una radicale inversione di tendenza rispetto alle logiche e alle tattiche che anche in questo Pd hanno fatto il loro tempo”.
Domani pomeriggio, infine, è stata convocata d’urgenza la direzione provinciale a via Tagliamento.