I fatti in questione risalgono a gennaio del 2010 quando il soggetto, in Napoli, si rese responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale in concorso e rifiuto di indicazioni sulla propria identità.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato in regime di arresti domiciliari in Napoli a disposizione dell’A.G. mandante.