Tra 24 ore, dunque, il nome del candidato di centrosinistra per palazzo Santa Lucia sarà ufficializzato nella direzione del partito per poi essere ratificato dall’assemblea.
Solo 24 ore per una decisone che in due mesi il partito non è stato in grado di prendere. Sembra comunque che la tendenza sia quella di cercare un punto di riferimento in nomi “moderati” , in esponenti della società civile più volte chiamati in causa negli ultimi giorni. È il caso dei rettori Guido Trombetti e Raimondo Pasquino. Ma non si esclude del tutto l’ipotesi di ‘immolare’ sull’altare della partita – che definire difficile è un eufemismo – lo stesso segretario regionale Enzo Amendola. Sembrano invece sfumati i nomi di Vincenzo De Luca e Ennio Cascetta che non trovano il placet di dipietristi e vendoliani, la cui alleanza, a questo punto, appare davvero fondamentale.