“Un appuntamento importante che dimostra come l’azienda e la direzione stiano lavorando. Lo scopo è rinnovare e migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio. La terapia intensiva così rinnovata renderà un servizio migliore al paziente“. A parlare il direttore generale dell’Asl di Avellino, Maria Morgante durante l’inaugurazione del nuovo reparto di Rianimazione e Terapia intensiva presso l’ospedale Frangipane di Ariano Irpino.
Un traguardo importante, dunque, per la sanità irpina per la quale l’azienda ospedaliera ha investito trecentomila euro. Il direttore sanitario, Emilia Vozzella ha ricordato, durante il suo intervento, come in questo reparto nel 2004 sia stato effettuato il primo espianto pluriorgano.
Dal prossimo 1 aprile a dirigere l’unità, il dottore Maurizio Ferrara che ha dichiarato: “Questa struttura non ha nulla da invidiare a grandi realtà come il Monaldi da cui vengo. Qui c’è una grande qualità di personale e di strumenti”.
“A chi dice che tagliamo troppi nastri, rispondo che spero se ne taglino sempre di più perché i nastri significano servizi in più. I nostri cittadini devono poter rimanere qui e non andare a curarsi altrove”, è il commento di Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale.
La ristrutturazione dell’UOC di Rianimazione e Terapia Intensiva è un ulteriore passo verso il potenziamento della struttura ospedaliera di Ariano che si prepara alla trasformazione in Dea di primo livello.
“Ora si guarda alla realizzazione della Radioterapia – chiosa Morgante – il cui progetto sta andando avanti e presto inaugureremo”.