Renato Spiniello – “In 90 giorni abbiamo fatto gli interessi della città e dei suoi cittadini, gli altri sono immobiliaristi”. Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Ferdinando Picariello, accompagnato dal parlamentare Michele Gubitosa e da alcuni esponenti pentastellati che qualche mese fa componevano insieme a lui la Giunta Ciampi, ha incontrato la stampa per fare una sorta di bilancio dei pochi mesi che sono stati alla guida della città, ma anche per alzare i toni su una tematica particolarmente sentita in questa campagna elettorale, ovvero l’urbanistica.
Prima di lui, gli ex Assessori Maura Sarno (Attività Produttive), Massimo Mingarelli (Ambiente), Rita Sciscio (Lavori Pubblici) e Gianluca Forgione (Finanze) hanno evidenziato i risultati ottenuti nei 90 giorni effettivi di Governo. “Abbiamo firmato il 25 o il 26 luglio – afferma la Sarno – siamo stati esattamente 90 giorni alla guida dell’Amministrazione di Palazzo di Città”. “Nonostante il pochissimo tempo a disposizione – aggiunge Forgione – la nostra rivoluzione della normalità è stata qualcosa di eccezionale rispetto a quanto fatto in passato dai precedenti amministratori. Ora dobbiamo andare avanti e continuare per cambiare”.
L’ex titolare alle Finanze ha evidenziato particolarmente l’operazione verità sui conti portata avanti dalla Giunta, così come l’approvazione del Consuntivo del 2017. La Sarno ha rivendicato la realizzazione del Natale e del capodanno, ma anche l’applicazione Hearth, premiata dallo Smau, i 20mila euro di finanziamento ai commercianti, il lavoro svolto sui Pics e il regolamento comunale per la disciplina dei taxi e delle auto a noleggio con conducente, che consentirà di creare 21 nuovi posti di lavoro.
Mingarelli, nei suoi 90 giorni, si è dedicato al contrasto dell’abbandono rifiuti, alla lotta ai furbetti del sacchetto con l’installazione delle fototrappole, la creazione della chat diretta con Irpiniambiente e la Polizia Municipale per debellare il fenomeno dell’abbruciamento delle stoppie, la pulizia di Casina del Principe, l’installazione dei cassonetti per gli oli esausti e lo sblocco della procedura Atem. Riapertura della Bonatti e del Ponte della Ferriera, il dissequestro momentaneo di Piazza Castello, lo sblocco dell’iter del Sottopasso (Tunnel) e la prosecuzione del lotto relativo alla bonifica dell’ex Isochimica infine per la Sciscio.