Irpinianews.it

Nel Vallo tornano i segnali di tensione: Polizia e Procura accendono i riflettori

VALLO LAURO- Nel Vallo di Lauro nuovi segnali di tensione dopo una lite avvenuta qualche giorno fa. Un episodio che arriva dopo una “escalation” , l’ultimo atto finito all’attenzione degli investigatori prima dell’ episodio di qualche giorno fa era avvenuto solo lo scorso 8 marzo, ma ci sarebbe stata una vicenda analoga anche lo scorso gennaio. Ancora una volta i protagonisti sono giovanissimi, così come era avvenuto nell’estate scorsa e per cui già si erano attivate una serie di perquisizioni concluse con esito positivo da parte della Questura di Avellino, imparentati anche direttamente con esponenti apicali delle famiglie Cava e Graziano. Tanto è bastato per far scattare di nuovo la massima allerta dalle parti di Via Palatucci, dopo che Commissariato di Lauro e Squadra Mobile di Avellino hanno deciso di approfondire i contorni della lite avvenuta pochi giorni fa, che ha visto protagonisti giovani familiari diretti di elementi apicali delle famiglie Cava e Graziano. Non ci sono denunce, almeno da quanto si apprende informalmente. Per cui gli accertamenti non sono resi piu’ facili da questa circostanza. Come l’otto marzo scorso, quando giovanissimi avevavo avuto uno scontro in Piazza a Lauro. Aggressioni? Liti per futili motivi? Senza una denuncia sarebbe difficile comprendere i protagonisti e le motivazioni. Anche se c’è un particolare. In entrambi i casi però, stavolta, ci sono le telecamere. A differenza degli anni 90 e dei primi anni duemila la tecnologia può raccontare più di tante reticenze. E gli agenti del Commissariato di Lauro agli ordini del vicequestore Elio Iannuzzi e quelli della Squadra Mobile agli ordini del vicequestore Ennio Ingenito, le avrebbero già acquisite, in entrambi le occasioni. Se aggiungiamo che dalle parti di Via Palatucci il questore Pasquale Picone conosce bene i segnali del territorio, avendo guidato proprio il presidio di Polizia di Viale dei Platani a Lauro per anni, non e’ difficile capire che le vicende possano essere già all’attenzione sia della Procura di Avellino, dove il Procuratore Domenico Airoma ha recentemente proprio a Lauro fatto riferimento alla situazione non mutata del territorio e della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che con la Procura di Avellino ha già condotto alcune indagini in sinergia, l’ultima in ordine di tempo quelle che ha sgominato uno dei cartelli della droga che operava in Irpinia, guidato da Americo Marrone. Quello che e’ certo, stavolta, e’ il fatto che magistratura e forze dell’ ordine non sottovaluteranno alcun segnale che arriva dal territorio. A dimostrarlo anche i dispositivi rafforzati degli ultimi giorni su tutto il Vallo di Lauro. Aerre

Exit mobile version