Ai margini dell’incontro svoltosi nella Sala Manganelli della Questura di Avellino per presentare il corso sulle manovre salvavita, il dott. Angelo Percopo, manager dell’Azienda Ospedaliera “S. Giuseppe Moscati”, si è intrattenuto con i cronisti per fare il punto della situazione sulla riorganizzazione che sta interessando il nosocomio di Contrada Amoretta.
Città ospedaliera definita un “cantiere aperto” dal dirigente avellinese che ha spiegato: “I lavori sono completati e ci stiamo avviando verso la fase di riorganizzazione operativa per la fusione tra le due vecchie strutture di medicina di urgenza. Il percorso è in fase avanzata e ci auguriamo che giunga preso a compimento”. Sulle liste d’attesa Percopo ha continuato: “Trattasi di un problema tecnico che immaginiamo di risolvere a breve”, mentre sull’organico di cui ha bisogno l’AOS “Lunedì renderemo ufficialmente pubblico il nostro fabbisogno con l’assunzione dell’atto deliberativo che invieremo alla Regione”.
Sulle dimissioni e sull’operato del commissario uscente Polimeni e sul probabile avvicendamento con il governatore De Luca alla guida della Sanità campana la chiosa di Percopo: “Il Commissario paga la scarsa conoscenza del territorio, anche se non è mai facile esprimere giudizi su una gestione commissariale. Ad ogni modo chi viene eletto deve assumersi le proprie responsabilità, così come chi viene nominato, che deve assumersi la responsabilità di tale designazione. Se si dovesse verificare un avvicendamento con De Luca allora nessuno di noi avrà più alibi, saremo impegnati tutti e tutti avremo contezza di quel che facciamo, nel bene e nel male”.
di Renato Spiniello.