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Come mai la giunta si avventura ad istituire delle corse di trasporto pubblico locale fuori dai confini comunali, essendo il collegamento con l’Università un collegamento interprovinciale (materia delegata dalla Regione alla sola Provincia), visto che la stessa AIR si riserva di dare risposte al Comune in mancanza di autorizzazioni da parte della Provincia, come recita la delibera nr. 136?
Il tanto atteso e pubblicizzato servizio trasporti a “costo zero” per l’amministrazione comunale si è trasformato in un ennesimo FLOP, risultato di approssimazione ed imperizia da parte di chi persiste ad ostentare competenza.
Ma per salvare la faccia si è sempre in tempo e così il sindaco anziché ammettere di aver sbagliato (errare è umano almeno per noi poveri mortali), nella stessa sera dispaccia un nuovo avviso, solo dopo aver appreso dalla Provincia, che dal giorno 9.12.2014 partirà un nuovo servizio autorizzato dall’Amministrazione Provinciale ed effettuato questa volta dall’AIR che prevede un percorso completamente diverso da quello tanto pubblicizzato dalla punta di diamante dell’amministrazione comunale.
Purtroppo, però, Consigliera Faggiano, Banzano, insieme a tante altre frazioni, resteranno tagliate fuori da questo servizio non solo per raggiungere la valle o l’Università, ma pure per raggiungere le sedi municipali aumentando ulteriormente i disservizi per i cittadini di Montoro che l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto evitare. Infine, solo per onorare la storia, bisogna ricordare che da anni venivano prodotte istanze e promossi incontri presso l’Ente Provincia (UNICO ORGANO DEPUTATO AD AUTORIZZARE TRASPORTI INTERCOMUNALI) per collegare il nostro territorio con l’università tramite AIR o altre imprese di trasporto, ma senza autorizzazioni, che comportano il riconoscimento di risorse economiche –soldi- stanziati dalla Regione/Provincia, questo servizio non si sarebbe mai potuto attivare; AIR non è un ente di beneficienza che percorre tratte a costo zero. Ma la gestione commissariale della provincia non ha voluto mai autorizzare nuove tratte proprio per non impegnare risorse economiche.
Ora con l’insediamento del nuovo Consiglio Provinciale inizia ad arrivare qualche risultato per il nostro territorio e per questo bisogna ringraziare unicamente l’amministrazione politica della Provincia che ha finalmente preso in considerazione le istanze del nostro territorio.
Auspichiamo che la Provincia, dopo questo primo esperimento sul territorio comunale, possa estendere il servizio anche alle altre frazioni non servite, come speriamo che, quanto prima, l’amministrazione comunale metta in atto quel servizio di collegamento pubblico locale tra le frazioni e i presidi più importanti dei servizi comunali. Quindi non fate sempre i primi della classe eviterete sicuramente delle pessime figure con la cittadinanza specialmente con i nostri giovani studenti che sono molto più intelligenti di quanto crediate ed inoltre eviterete di spendere soldi in manifesti e locandine che dopo appena un giorno dovranno essere buttate nel cestino (trasporto a costo zero, o quasi )”.