Mercogliano – Il federalismo demaniale ha compiuto un primo passo concreto: ieri la commissione bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale ha espresso parere positivo sul Federalismo patrimoniale o demaniale, il cui decreto oggi sarà varato dal Governo.
Lo Stato, dunque, dismetterà a favore delle Regioni immobili e terreni, certamente non manufatti che rientrano nella categoria di beni culturali, ma porti ed ex caserme, per un valore di 3 miliardi e 200 milioni, proprietà di pregio, ma spesso mal gestite, da cui si ricavano solo 20 milioni annui di affitti.
Tra i beni demaniali che lo Stato cederà agli Enti locali figura anche l’abbazia di Montevergine, comprese le notevoli opere artistiche ivi contenute.
I padri benedettini ne sono i custodi dal 1876, vale a dire i conservatori dei beni artistici che riguardano l’abbazia, rinnovando di anno in anno la gestione con lo Stato. Ora, Regione, Provincia e Comuni si vedranno assegnare i beni demaniali e dovranno dunque gestirli, probabilmente anche vendendoli a privati. Un particolare che comunque andrà chiarito con i decreti attuativi. Nel caso di Montevergine, l’abbazia potrebbe essere prima ceduta alla Regione e quindi al Comune di Mercogliano.