Per Teresa si apre così il Processo per la Causa di Beatificazione, propedeutico alla Santificazione, iniziato decenni fa e portato avanti dall’Arcidiocesi di Benevento che nel 1991 completò il processo di canonizzazione della giovane irpina.
E’ conosciuta come ‘l’Analfabeta Sapiente’ di Montefusco. Teresa Manganiello nacque il primo gennaio 1849, undicesima di dodici figli da genitori contadini. Come tanti bambini delle campagne del Sud di quell’epoca, non frequentò nessuna scuola e crebbe sempre all’ombra della casa colonica posta nella campagna sottostante il paese, in contrada Potenza a Montefusco, dove ora sorge un Sagrato dedicato alla memoria della prossima beata.
Ancora adolescente manifestò il desiderio di consacrare la sua vita al Signore; quando aveva 18 anni, nel convento di S. Egidio arrivò padre Ludovico Acernese, il quale istituì a Montefusco il Terz’Ordine Francescano per il risveglio della vita cristiana nel paese e contrade vicine. Teresa fu attratta fortemente dall’ideale francescano e corse subito ad iscriversi, divenendo la prima terziaria di Montefusco, eleggendo il padre Acernese come sua guida e confessore.
Era comunemente chiamata ‘monachella santa’, sempre presente alla Messa quotidiana nella chiesa di S. Egidio, unì alla preghiera incessante, le aspre mortificazioni corporali per la riparazione degli scandali; nonostante ciò aveva sempre e dovunque un incantevole sorriso sul volto che attraeva tutti. Sebbene analfabeta, rispondeva con saggezza anche a persone di cultura; fu l’artefice dell’estensione del Movimento Terziario Francescano in Irpina e nel Sannio, insieme al padre guida Acernese, il quale visto il persistere in Teresa Manganiello dell’ideale religioso e parlandone con altre terziarie, progettò la fondazione di una Comunità per loro. Morì il 4 novembre 1876 a soli 27 anni e sepolta nel cimitero di Montefusco; cinque anni dopo la sua morte, il padre Ludovico Acernese, confidando nella sua spirituale protezione, fondò a Pietradefusi la Congregazione delle ‘Suore Francescane Immacolatine’ di cui Teresa è ‘Pietra angolare’ e ‘Madre spirituale’.
A 100 anni dalla sua morte, nel 1976, le Suore Francescane Immacolatine, avviarono la causa per la sua beatificazione, riconoscendo il lei, il ruolo fondamentale nell’istituzione della Congregazione.
Intanto proseguono più frequenti le segnalazioni di grazie, guarigioni e favori di ordine morale e spirituale, ottenuti per la sua intercessione.