Montefredane – Opposizione: “Tropeano non smette di stupirci”

“Il sindaco Tropeano non smette di stupirci. Ha sostituito in giunta il “ministro straordinario dell’eucarestia”, Pellegrino Mazzarotti con la veterinaria, dottoressa Cristina Cucciniello. Ruoli diversi: dalla cura delle anime (cosa nobile), alla cura degli animali! Vuoi vedere che è stata una risposta un po’ maliziosa indirizzata a tutta la comunità in seguito alla delusione per la caduta dell’ormai ex giunta?”. Questo il commento dei consiglieri di opposizione al comune di Montefredane, Vera Trasente, Carmine Troncone e Antonio Grossi, dopo la nomina della nuova giunta che nei giorni scorsi era stata annullata dal Tar di Salerno. “Il dubbio è lecito e il pensiero è cattivo. Il primo cittadino – prosegue l’opposizione – ha compiuto una scelta che giudicheremo comunque alla prova dei fatti. Anche se non può che apparire discutibile l’indicazione di un assessore che poco o niente conosce dei problemi della nostra comunità. Probabilmente pensa così di risolvere i numerosi e gravi problemi che affliggono la frazione di Arcella, nominando un assessore che ci va solo a dormire. Le questioni che interessano il nostro paese possono essere affrontate e risolte compiutamente solo se si garantisce una presenza assidua ed un interesse convinto nel dedicarsi al servizio dei cittadini. Per questo ci faremo promotori di regalare, in occasione del prossimo Natale, alla neo assessore un navigatore satellitare per recarsi nelle frazioni e nelle contrade montefredanesi. Il sindaco – dicono ancora i consiglieri comunali – poteva, innanzitutto, valorizzare la consigliera comunale Giusy D’Ambrosio che aveva tutti i titoli per essere chiamata a ricoprire il ruolo di assessore, mentre, ha deciso di attingere all’esterno e comunque non ha preso in considerazione l’aspirazione di tante altre donne, valide, competenti ed interessate. Il consigliere Altieri che più volte ha affermato che non conosceva donne che volessero impegnarsi nella vita politica-amministrativa, viene smentito. La persona giusta risiedeva proprio ad Arcella, la frazione di origine del consigliere Altieri prima che si trasferisse a Prata. D’ora in poi – siamo pronti a scommettere – tutti i problemi di Arcella potranno ricevere una soluzione. Organizzeremo a breve una iniziativa pubblica per spiegare alla cittadinanza le iniziative portate avanti dal gruppo ‘Impegno per Montefredane’. Siamo convinti che si costruisce l’alternativa mettendo in evidenza le contraddizioni di chi governa. La quota rosa è solo il primo passo di una opposizione che ha le carte in regola per proporsi alla guida del paese, considerato che l’attuale gruppo di maggioranza ha dimostrato di non essere all’altezza del proprio compito viste le dichiarazioni che il sindaco ha rilasciato in merito alla decisione assunta dal Tar. La prossima volta diremo ai giudici di informare preventivamente il primo cittadino prima di emettere sentenze”, concludono i tre consiglieri della minoranza.