Mister Italia: le premiazioni all’Aulularia

Mister Italia, gli irpini retrocedono. La sfida se la sono data in 30 ieri sera al Pub Aulularia di Torrette, dove una giuria tecnica-popolare ha indicato i finalisti provinciali piu’ belli che si contenderanno 4 posti per la prefinale nazionale del famoso concorso di Claudio Marastoni di Reggio Emilia, il quale, da 35 anni fascia IL VOLTO + BELLO D’ITALIA e che di giovani ne ha scoperti tanti, da Gabriel Garko a Giuseppe Lago. E fra gli ultimi giovani che sono partiti dall’Aulularia prima di diventare famosi si ricordano Raffaella Fico (vincitrice di Miss Grand Prix prima di approdare al Grande Fratello) e Dario Nanno (Isola dei Famosi), grazie alla intuizione del collega giornalista Arturo Bascetta, in veste di capocasting, che ha un ‘ingrato’ compito com’è quello di ricercare nuovi volti attraverso la votazione di giurie tecniche e popolari e al cospetto di un pubblico sempre piu’ esigente. Così è accaduto l’altra sera, quando i presenti sono stati omaggiati dei libri della casa editrice Abedizioni e dei premi degli sponsor nazionali come Boccadamo Gioielli e le magliette originali di Hello Spank. Bascetta, dopo aver segnalato alla Nuct di Cinecittà alcuni volti per un nuovo film insieme a Modestino di Nenna, ha dato il via alle premiazioni dei fasciati, fra cui sono emersi due ragazzi originari di Bari, Ivan Rados e Walter Verbana (fascia dell’uomo ideale d’Italia ex-aequo), Mario Valoroso di Napoli e Raffaele Gaeta di Casalnuovo (fascia Mister Talento/Ducati Moto ex aequo), premiati da Claudio Belardo e Gabriella Rufo di Baiano; Lorenzo Franco e Ciro Vangone (fascia volto + bello d’Italia ex-aequo) e Luis Antonio Cerchia e Vincenzo Esposito (fascia Modello d’Italia ex-aequo), votati dalla collega Michela della Rocca che ha sottolineato anche la bravura dei mister a sfilare, specie quando si sono visti affiancare dalle madrine irpine di Miss Grand Prix, Roberta Festa e Gaetana Preziuso, che su indicazione della giuria hanno decretato Luca Catrame di Napoli e Mariano Catanzaro di Quarto vincitori di tappa, così come premiati da Vilma Ciccone ex aequo. Altri premi sono già andati nel corso delle prededenti serate a Gianluca Russo di Avellino, Giuseppe Nittoli di Avellino, Cristian Russomanno di Avellino, Nicola de Stefano, Antonio de Stefano e Antonio De Piano di Solofra, Costantino Nanino e Ciro Vangone, Mauro Smeraldo, Raffaele Pacilio e Daniele Saldutti di Avellino, Giulio Iannaccone ed altri e comunque tutti si ritroveranno ancora una volta alla finale di zona per contendersi gli altri 4 posti per la finale nazionale unitamente alle 3 Miss Grand Prix irpine, tutte immortalate dal paparazzo napoletano Maurek Poggiante. Grazie a questa produzione, l’editore Bascetta, che da qualche anno ha abbinato la promozione della bellezza con la produzione di libri, ha trasformato i concorsi di bellezza che rappresenta in un vero trampolino di lancio per giovani emergenti, avvicinandoli principalmente alla lettura, perché, come egli stesso va ripetendo la famosa frase storica, solo “la bellezza salverà il mondo”, il ché, detto da lui, va inteso come bellezza interiore ed esteriore.