E’ un fiume in piena Michele Gubitosa, candidato per i cinquestelle nel collegio uninominale di Avellino, durante la conferenza stampa in cui Carlo Sibilia ha mostrato tutte le rendicontazioni delle sue donazioni (ben 170mila euro) alla piccola e media impresa tagliate dai suoi stipendi da parlamentare.
“La campagna elettorale su Avellino cambierà marcia, siamo stati attaccati duramente sia a livello nazionale che a livello locale. Dal mio punto di vista volevo improntarla su programmi e contenuti ma, evidentemente, questo non è stato e non è lo spirito dei nostri competitor. Voglio lanciare un messaggio: sono pronto a dei faccia a faccia con entrambi i candidati uninominali, sia in televisione sia in strada, vorrei parlare con loro guardandoli negli occhi.”
“Purtroppo, da giorni – continua Gubitosa – sento minacce velate, ascolto di dossier sotterranei sulla mia persona, avvisaglie per sms al nostro staff, ma io non rallento, noi non rallentiamo. Un confronto pubblico è opportuno affinchè gli irpini sappiano chi manderanno a rappresentarli in Parlamento. In un confronto pubblico possono venire fuori anche lati personali dei candidati.”
“Mettete sul tavolo le vostre carte, io farò lo stesso – conclude il candidato pentastellato – andiamo avanti per la nostra strada. Mancano due settimane al voto, siamo in netto vantaggio e per questo riceviamo attacchi continui. Questi sono i colpi di coda di un sistema che sta collassando”.