Me la fumo? No, mela mangio: al Landolfi mele in cambio di sigarette

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Si ripete anche quest’anno l’iniziativa denominata “Me la fumo? No, mela mangio”. Infatti, l’Asl Avellino, diretta dal commissario straordinario dottor Albino D’Ascoli, ha aderito, così come negli passati, al progetto promosso dagli Ospedali dell’Asl Napoli 1 Centro in occasione della “Giornata mondiale contro il fumo”. Pertanto, lunedì 31 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso il Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi” di Solofra, sarà offerta una mela annurca a tutti coloro che consegneranno una sigaretta.

L’iniziativa nasce proprio dalla collaborazione tra Asl Napoli 1 Centro e Asl di Avellino, che aderiscono al programma della Rete Hph & Hs della Regione Campania. Il progetto promosso dalla Rete Hph & Hs, denominato “Ospedali per la Promozione della Salute”, si pone l’obiettivo di orientare l’assistenza sanitaria sostenendo i processi di integrazione ospedale-territorio e fornendo l’empowerment alle comunità con l’applicazione dei principi della Carta di Ottawa nel settore, appunto, della Promozione della Salute.

Per l’occasione del 31 maggio, si è scelta la mela annurca, quale gadget promozionale, per le sue qualità organolettiche antiossidanti, in grado di prevenire il cancro e le malattie cardiovascolari. Inoltre, il consumo alimentare della mela annurca ha effetti antireumatici e diuretici, esercita un’azione positiva sull’apparato muscolare e su quello intestinale, oltre a prevenire e combattere i radicali liberi. E proprio tali qualità benefiche rappresentano la migliore metafora di sani stili di vita proprio in opposizione alla dipendenza da fumo di nicotina. Infatti, nel fumo da sigaretta sono contenute circa quattromila sostanze, molte delle quali cancerogene. La dipendenza da fumo di sigaretta è considerata causa di gravi danni alla salute e fattore favorente l’insorgere di patologie a carico del sistema respiratorio e del sistema cardio-vascolare, oltre a favorire lo sviluppo di malattie di natura tumorale.

Smettere di fumare è comunque possibile e, proprio in occasione della “Giornata mondiale contro il fumo”, la Rete Aziendale Hph & Hs dell’Asl di Avellino ha organizzato un programma di promozione della salute e di benessere, per aggregare e sensibilizzare l’opinione pubblica su temi riguardanti la lotta alla dipendenza da fumo e l’importanza di una sana alimentazione. E in tale contesto, lunedì 31 maggio, presso il Presidio Ospedaliero di Solofra sarà distribuito materiale informativo e gli interessati potranno usufruire gratuitamente anche di consulenze specialistiche.

All’organizzazione dell’evento hanno contribuito il Centro Studi e Programmazione dell’Asl Avellino, la dottoressa Paola Lauria, referente aziendale Rete Hph & Hs dell’Asl Avellino, la dottoressa Alessandra Antocicco, referente aziendale per il Gruppo Coordinamento Regionale Rete Hph & Hs dell’Asl Avellino, la dottoressa Sara Diamare, responsabile del Coordinamento Hph & Hs Rete regionale della Campania, e la dottoressa Rita Capone, direttore del Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi” di Solofra. La segreteria organizzativa dell’evento è stata curata dalla dottoressa Rita Perrotta, dirigente medico della Direzione Sanitaria del Landolfi, coadiuvata dagli operatori dell’Asl di Avellino Grazia Santoro, Antonio Savino, Rita Gargiuolo e Antonietta Montefusco.

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