Maturità – Avellino, i trucchi scoperti davanti la scuola

Chi ha riposato, chi è stato sveglio per tutta la notte. Ma alle 7.30 in punto chi accompagnato dalla mamma, chi dal papà, i neo maturandi sono stati presenti all’uscio della scuola. C’è stato anche qualcuno che ha preferito farsi accompagnare dalla fidanzata e prima di superare il portone è scoccato l’ultimo bacio. Ma l’attesa prima del suono della campanella è stata frenetica per i 4408 studenti irpini. A capannelli si dibatteva sulle possibili tracce: da Svevo a Quasimodo, all’innovazione, all’Unità d’Italia. Qualcuno ha centrato il tema, altri si saranno premuniti di bignami e pizzini per tentare di superare l’ostacolo. Davanti le scuole si notavano giovanotti imbottiti, non tanto per aver mangiato troppo per stanare la paura, ma perché qualche fogliettino l’hanno comunque portato. E’ il caso di un ragazzo che ha utilizzato il calzino come supporto, ma idea originale l’ha avuta una ragazza: su consiglio della nonna si è cucita una gonna doppia, capace di poter inserire tra una federa e l’altra il pizzino fortunato. Ma c’è stato anche chi per la fretta di presentarsi all’esame ha perso lungo la strada la carta d’identità… recuperata poi da un passante che l’ha consegnata al bidello. Cellulari, l’impressione da fuori è che nessuno l’ha introdotto all’interno della scuola. Bravi ragazzi, quelli della maturità 2009.