«La regia dall’alto è sempre quella di Danilo. L’altra sera, mentre eravamo a casa a guardare la trasmissione, è entrata una farfalla: è una cosa che accade spesso. So che c’è». Così Elena Pacilio, vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale Danilo D’Argenio – Real Daddy, racconta l’esperienza vissuta su Canale 5, all’interno del celebre programma televisivo “Tu sì que vales”.
Un momento di grande emozione e visibilità per un’associazione che, in pochi anni, è riuscita a trasformare la memoria di Danilo D’Argenio, giovane amato per la sua bontà, generosità e sorriso, in un impegno concreto a favore dei giovani e del territorio. Oltre duecento ragazzi sono oggi coinvolti tra borse di studio e corsi di formazione, con il supporto di 150 volontari. Finora sono pervenute più di 40 domande per l’assegnazione delle borse di studio. Il prossimo 20 dicembre è previsto anche uno spettacolo al Teatro Partenio di Avellino.
«Da una semplice iscrizione si è evoluto tutto fino a sabato, quando ci hanno visto in tv – racconta ai nostri microfoni mamma Elena –. Volevamo farci conoscere in tutta Italia, non solo nel territorio irpino, dove stiamo già facendo un grande lavoro. Il nostro obiettivo è abbracciare il territorio nazionale per arrivare sia ai ragazzi, che così possono partecipare alle nostre borse di studio, sia al pubblico adulto, fondamentale per sostenerci economicamente, essendo una onlus che vive di sponsorizzazioni e raccolte fondi».
Un esempio concreto arriva dalla storia di Sabrina, studentessa della Federico II di Napoli:
«Quest’anno, grazie al nostro intervento – spiega Pacilio – Sabrina è potuta andare in Texas per un progetto sulla politica statunitense. I fondi dell’università non bastavano, così ci ha chiesto aiuto e le abbiamo permesso di realizzare il suo sogno. È stata in Texas tra aprile e maggio e, al suo ritorno, il progetto è stato premiato dal Parlamento italiano. Siamo orgogliosi di lei».
