Avellino – Il maltempo delle ultime ore sta causando danni e disagi in tutta la provincia. I caschi rossi del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dei vari distaccamenti sono tutti impegnati in operazioni di salvataggio e messa in sicurezza di persone e abitazioni. Di seguito un breve riepilogo:
Ad Ariano Irpino, sulla Ss90 un furgone con a bordo un 70enne di Savignano Irpino è stato travolto dal fango. Lo smottamento ha causato la chiusura temporanea della statale.
A Grottaminarda e Pratola Serra, i vigili del fuoco sono intervenuti per trarre in salvo 4 persone rimaste bloccate nelle proprie autovetture a causa del fango e dei detriti riversatisi sulle strade.
Nel montorese, a Forino e nel serinese sono decine le chiamate giunte al 115 per allagamenti di scantinati e abitazioni.
Sempre a Forino, un fulmine si è abbattuto sul tetto di una abitazione. La saetta ha in pratica distrutto l’impianto elettrico del fabbricato. Al momento dell’impatto, all’interno della abitazione vi era una bimba di soli 4 mesi e la mamma: per fortuna non si sono registrati feriti.
A Mercogliano, in località Acqua Fidia, i vigili del fuoco sono intervenuti con il personale del Corpo Forestale dello Stato per avviare le ricerche di un cercatore di funghi, scomparso in montagna e poi subito ritrovato e tratto in salvo.
Richieste di aiuto continuano ad arrivare da tutte le parti dell’Irpinia. Anche i caschi rossi del distaccamento di Montella sono al lavoro a Lioni, Montella e Sant’Angelo dei Lombardi per liberare garage, esercizi commerciali e qualche abitazione che sono state inondate da acqua e fango.
ALLERTA NUBIFRAGI – Ma il maltempo è destinato a protrarsi almeno per le prossime 48 ore. In serata, intorno alle 20, è prevista la fase più intensa delle piogge.
La parte meridionale del Mediterraneo infatti si trova ad essere nell’ “occhio del ciclone”, entro il quale si arriccia la nuvolosità temporalesche. Si tratta di una situazione che è ormai pressoché bloccata da oltre 72 ore, ovvero almeno dalla giornata di domenica, quando abbiamo avuto a che fare con il primo assalto perturbato temporalesco ad iniziare dalla Sardegna.
Cieli chiusi e minacciosi al Centro-Sud ed anche quest’oggi non sono mancati nubifragi, con precipitazioni più abbondanti sulla Campania, sulla Calabria meridionale (forti disagi ed allagamenti sul capoluogo) e sulla Sicilia.
PROBLEMI DI ORGANICO – Con le decine di chiamate che in queste ore stanno ‘inondando’ il centralino del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, ritorna d’attualità anche il problema della grave carenza di organico che oramai da anni affligge il Corpo del Vigili del Fuoco di ogni provincia italiana. Una situazione che purtroppo registra un progressivo ed inesorabile aggravamento e che rischia di mettere in discussione la funzionalità del delicato ed importante servizio che viene garantito dai caschi rossi ai cittadini del territorio irpino. Gli stessi vigili del fuoco esprimono grande preoccupazione per una grave carenza di organico che inevitabilmente ha ripercussioni negative sugli interventi che vengono effettuati in risposta alle chiamate di soccorso dei cittadini, perché – temono – non tutte possano essere soddisfatte con quella celerità che da sempre contraddistingue l’operato dei caschi rossi.