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Note di regia di Giacomo Vitale
Il progetto di drammatizzazione del Quartetto “Pour la fin du temps” di Olivier Messian, vuole essere essenzialmente una guida all’ascolto del brano: cercando il più possibile di salvaguardare il ritmo formale della composizione, il percorso narrativo intende evocare, attraverso testi ed immagini, il contesto storico e le istanze interiori da cui l’opera trae forma ed ispirazione. I testi in particolare, sviluppano un tema centrale della musica di Messian: il rapporto tra la contigenza storica e il trascendentee, nel caso del quartetto, tra l’apocalisse terrena ( la guerra, i campi di prigionia, etc..) e l’Apocalisse Celeste. Le imaggini riverberano i contenuti dei testi giocando sulla dicotomia ombra luce, Tempo – Eternità; al centro, la Natura: per Messian, ponte tra il visibile e l’invisibile.
I TESTI
Antico Testamento
Estratti dall’Ecclesiaste e “Rapsodia in Agosto” “Il settimo sigillo”
dall’Apocalisse di S. Giovanni
O. Messian
Note introduttive al quartetto “Pour la fin du Temps”
Primo Levi
Se questo è un’uomo
LE IMMAGINI
Kurosawa
“Rapsodia in Agosto”
“Sogni”
I.Bergman
“Il settimo sigillo”
J. Ivens
“Io e il vento”
R. Benigni
“La vita è bella”
Assistenti alla regia:
Valerio d’Ambrosio, Paolo Silvestri