Renato Spiniello – Al netto di Norris Cole, che ha poco saluto il club approdando al Buducnost, e dell’infortunato Hamady N’Diaye, frattura del piede destro, la Sidigas Avellino ospita al PalaDelMauro di via Zoccolari il Banco di Sardegna Sassari per il lunch game dall’11° giornata d’andata di Lega Basket Serie A. Sardi in Irpinia senza Petteway, non convocato, e prossimo al taglio. In casa Scandone c’è da dare la scossa alla luce della crisi societaria che ha accompagnato gli ultimi giorni.
Primo quarto 24-22 Subito Nichols dopo la palla alta, Sassari risponde con Smith e Thomas ribaltando il parziale. Gli ospiti continuano il break con Cooley, ma prima Sykes dall’angolo e poi Green dalla lunetta ristabiliscono il vantaggio. Sidigas spiegata in contropiede con Nichols, mentre ancora Green ne aggiunge altri 2. Sulla sponda sarda il gigante Cooley è un rebus di difficile interpretazione da parte della difesa irpina, fortunatamente Sykes è in giornata di grazia e i lupi difendono il possesso di vantaggio nonostante Gentile e Polonara. Nel finale schiacciata di Green sotto la Sud e tripla di D’Ercole. La Dinamo ha però un sussulto con Smith e Gentile: +2 Avellino.
Secondo quarto 23-18 Altra tripla Scandone, questa volta griffata Filloy, mentre Nichols prosegue il break positivo dei biancoverdi. Smith non ci sta e replica con 7 punti di fila che portano il match in parità e mandano gli irpini a colloquio da Vucinic. In uscita di timeout Nichols risolve un po’ di grane avellinesi bruciando la retina da oltre l’arco (32-29). Bamforth risponde colpo su colpo ma è un’altra tripla, stavolta di Green, a rimettere le cose a posto per i padroni di casa. Girandola di timeout prima del rientro negli spogliatoi. Le correzioni migliori sono quelle operate da Vucinic: Sykes, Green e Filloy si esaltano nei secondi finali e Avellino chiude a 47-40 il primo tempo.
Terzo quarto 20-18 Sykes apre la ripresa, con Bamforth che risponde due volte. Tocca a Filloy alzarsi dalla distanza per il +9 (massimo vantaggio). Il 4 dei sardi è però scatenato e chiude il suo personalissimo break di 7-6. Timeout Vucinic. In uscita 2 di Nichols e tripla di Sykes (58-47). Il folletto di Chicago replica anche ai liberi, Thomas va di tripla ma Green subisce fallo e in lunetta fa 2/2. L’ex del match si ripete sempre dai 5.75, mentre Nichols mette la bomba del +11. L’ultimo lampo è di Gentile. 67-58 alla terza sirena.
Ultimo quarto 19-20 Pierre e Sykes aprono gli ultimi 10′. Segue la schiacciata di Diop e la tripla di D’Ercole (73-62). Tecnico di squadra comminato ai biancoverdi, gli isolani ne approfittano prima con Bamforth e poi con Pierre. I lupi non ci stanno e graffiano con Green dalla lunga distanza (76-67). Clooney e Smith ricuciono lo svantaggio, che resta di 7 lunghezze grazie a Young. Intanto gli ospiti perdono Smith per cinque falli. Nichols allora prova a metterci il sigillo a poco più di 3′ dalla sirena. Anche Young ci metto lo zampino, con Sassari che si rifugia nel minuto di sospensione. Nel finale c’è solo da difendere il +7. Finisce 86-78, è un sereno Natale in casa Sidigas.