Si moltiplicano le iniziativa in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Nel panorama di convegni, marce, panchine rosse e flash mob arriva anche e soprattutto lo stage gratuito di difesa personale.
Sensibilizzare è fondamentale per scardinare una certa mentalità ma è un processo lungo dunque è importante che le donne, nel frattempo, imparino anche a difendersi, non per rispondere alla violenza con la violenza ma per sfuggire ad un’eventuale aggressione e salvarsi da uno stupro se non proprio dalla morte. Poche mosse semplici ma efficaci per svincolarsi da una presa ma anche per saper gestire o evitare una disputa prima che si arrivo allo scontro.
Ci ha pensato il Coordinamento donne della Cisl Irpiniasannio e della Cisl Fp che ha promosso, in collaborazione con l’istruttore IKMI, referente per la Campania, Carmine Dello Russo, presso la palestra Freedom Fitness di Avellino, uno stage gratuito di difesa personale dalle ore 10 alle ore 12 di domani, sabato 25 novembre.
Il tema della difesa personale verrà affrontato tramite attività pratiche ma saranno esplorati anche i vincoli materiali e psicologici che rendono difficile interrompere una relazione.
«La violenza maschile contro le donne – dicono le donne del Coordinamento – è un fenomeno che trae alimento da pregiudizi e luoghi comuni radicati e diffusi nella società e che non si limita ai casi drammatici di femminicidio. La Cisl Irpiniasannio promuove una cultura della parità di genere e del rispetto delle differenze».
«Con la conoscenza e lo sviluppo delle proprie capacità di DIFESA emergono anche la sicurezza e la fiducia in sé stessi – spiega l’istruttore Carmine Dello Russo – Becker dice che “Il primo passo verso la riduzione del pericolo rappresentato da persone invadenti o con tendenze violente è identificarle. Il secondo passo è evitare di incontrarle”, attraverso la consapevolezza situazionale si possono individuare precocemente persone con intenzioni sinistre, dandosi abbastanza tempo per evitarle».