‘Le Circle Invisible’: al Gesualdo la figlia di Charlie Chaplin

Avellino – Domani e domenica al Gesualdo di scena il trionfo della poesia de ‘Le cirque invisible’ di Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chaplin. Due ore di trucchi, battute, gag e acrobazie con numeri, marchingegni astrusi, frotte di conigli, papere e colombe con l’erede del celebre Charlie Chaplin e con Jean Baptiste Thierrèe. Victoria Chaplin, figlia del celebre Charlie, dunque ad Avellino. “Come si fa a spiegare il circo? – si legge nella nota del direttore Dario Bavaro – Specialmente quando si tratta di un circo straordinario e poetico, partorito dalla prodigiosa abilità di due soli, ma incommensurabili artisti? Se lei è la figlia del grande Charlie Chaplin, lui ha lavorato con grandi uomini di spettacolo come Barrault e Peter Brook”. La stagione 2007-2008 del Gesualdo è nel segno atteso di questa attrazione internazionale, che dal 1971 riunisce due artisti osannati dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo. ‘Le cirque invisible’, ovvero: “il trionfo della poesia, il magico tocco e la fantasiosa allegria. Le chiavi per entrare in questo circo immaginario dove lui, strabiliante, attonito clown, incredibile prestigiatore senza trucchi, estrae dalle sue impossibili valigie variopinte un universo inventato e dove lei danza, esegue volteggi, inventa armonie e note dai campanelli e dalle bottiglie. Allo spettatore non resta altro che dimenticare, per poche ore, di essere cresciuto”.