Continua la striscia positiva per l’Avellino di Piero Braglia che batte 2 a 1 il Taranto e continua la scalata della classifica. Una buona gara quella dei lupi, soprattutto sotto il profilo del gioco, che confermano i progressi visti a Palermo solo 6 giorni fa.
A spianare alla squadra dei lupi un goal su punizione bellissimo di Sbraga, fino ad ora oggetto del mistero avendo visto più volte la tribuna che il campo. Un altra buona notizia per Braglia è anche la ritrovata vena realizzativa di Maniero che con un perfetto colpo di testa, da attaccante vero, raddoppia alla mezz’ora del secondo tempo mettendo in ghiaccio la partita.
Ma come al solito con l’Avellino non c’è mai da stare tranquilli: dopo ben 4 minuti la solita amnesia difensiva da calcio piazzato permette al Taranto di tornare in partita. Infatti è Civilleri che accorcia le distanze con un colpo di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo anticipando Forte. Ed è proprio nei minuti di recupero che il portiere biancoverde compie un autentico miracolo su Riccardi che respinge un tiro da pochi metri del difensore tarantino.
Ora l’Avellino aggancia il Taranto proprio a quota 20 al terzo posto in classifica in attesa delle partite di oggi. Domenica prossima l’Avellino sarà impegnata a Messina alle 17,30 dove se la vedrà con il Messina di Capuano.